Stress, insonnia e mal di testa da overdose di tecnologie digitali? Una grande azienda italiana ha deciso di valutare il rischio tecnostress e intervenire su oltre 100 lavoratori con una formazione specifica per prevenire i sintomi di sovraccarico informativo ed eccessiva connessione digitale. Il progetto è stato realizzato da Netdipendenza Onlus, in collaborazione con l’Associazione italiana formatori della salute e sicurezza sul lavoro (Aifos), presso una società per azioni che opera nel campo dell’information technology, con sede a Roma, e verrà premiato domani durante una convegno sullo stress organizzato dall’Inail per la prevenzione delle malattie professionali, all’interno della campagna europea sullo stress lavoro correlato promossa dall’Agenzia europea per la salute nei luoghi di lavoro (Eu-Osha).